Genova 21/22 giugno ASSEMBLEA DEI PRESIDENTI – Progetto privacy, anticorruzione e formazione

Una proposta che vuole agevolare l’operato dei 110 collegi provinciali, in relazione agli adempimenti imposti dalla normativa e di comune interesse alle rappresentanze territoriali. Si distingue così, con l’intervento del consigliere CNGeGL Luca Bini, la riapertura dei lavori dell’Assemblea dei Presidenti del 22 giugno 2022 a Genova

Un obiettivo ambizioso che per la prima volta nella categoria vuole definire una modalità di ascolto delle esigenze dei presidenti e dei rispettivi collegi territoriali. Questo fin dall’origine l’intento che venne ufficializzato in occasione dell’edizione 2019 di VALORE GEOMETRA: un progetto che traeva spunto dalle linee strategiche di mandato della nuova consiliatura CNGeGL, allora recentemente insediata. Punto 6: coinvolgere e sostenere il dinamismo dei collegi nell’agire politico-istituzionale e associativo, a livello nazionale e sul territorio. 

Quell’ipotesi oggi è divenuta una proposta esecutiva a livello nazionale ed è stata presentata sempre dal consigliere CNGeGL Luca Bini, che ha centrato le aspettative della platea come riveleranno i commenti dei presenti, coinvolti a esprimere la propria opinione successivamente. Ma entriamo nel dettaglio.

Le caratteristiche dell’iniziativa possono essere così riassunte: a livello centrale saranno selezionate e stipulate le migliori convenzioni inizialmente in merito agli argomenti comuni quali trasparenza, anti corruzione e privacy. Ciò permetterebbe di contenere i costi di esercizio delle organizzazioni territoriali che, in base al numero delle adesioni dei collegi, potrebbero diminuire ancora e rivelarsi ancor più convenienti. 

In seguito, le attività potrebbero riguardare la sicurezza informatica, il ruolo e la consulenza centralizzati di un DPO unico, senza escludere più avanti altri ambiti fino a questioni che necessitano di un approfondimento dedicato e la cui soluzione, in un secondo momento, potrebbe essere condivisa con gli altri collegi in forma anonima. 

Per giungere al dettaglio di questo insieme di ipotesi è stata preventivamente condotta una ricerca a campione (in una regione di medie dimensioni), ricavando i costi indicativi relativamente alle principali voci, come il responsabile per la sicurezza, il medico, il commercialista, il revisore dei conti, il consulente del lavoro, la consulenza legale, Pago PA, la fatturazione elettronica, lo split payment, il responsabile per la protezione, corruzione e trasparenza, il DPO, il sito internet e la privacy.

Sulla base di queste simulazioni e, in ragione dell’opportunità ampiamente recepita di fare squadra, il passo successivo sarà la definizione degli accordi con i fornitori e l’avvio delle sinergie per i collegi provinciali.
QUI la presentazione  (da cng.it)