Page 6 - CGGE - il geometra ligure - numero 3 anno 2017
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REDAZIONALE
NUOVA REGOLA TECNICA
VERTICALE AUTORIMESSE
DM 21 febbraio 2017 in tema di prevenzione incendi
GEOM. SIMONE VERUCCI
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n°52 del posito di veicoli provvisti di quantitativi limitati di
03/03/2017 il Decreto del 21 febbraio 2017 “Ap- carburante per semplice movimentazione nell’area.
provazione di norme tecniche di prevenzione incendi Una delle novità importanti è la classificazione del-
per le attività di autorimessa”, trattasi nello specifico le Autorimesse che inquadra precisamente l’attività
della terza Regola tecnica verticale, che segue quel- colmando la precedente lacuna che vedeva semplice-
la riguardante gli uffici e quella inerente gli alberghi, mente l’indicazione generica di “autorimessa” , pren-
entrambe inserite nella sezione V delle linee guida e dendo in considerazione le seguenti funzioni::
metodologie di prevenzione incendi (RTO) introdotte
con il DM 3 Agosto 2015, concretizzandosi nel capito- · tipologia del servizio, diversificando tra privato e
lo V.6 – ATTIVITÀ DI AUTORIMESSA, che costituisce
integrazione sostanziale dell’allegato 1. pubblico, autosilo;
Nel complesso si tratta di una norma estremamente
pratica che qualifica la linea progettuale della nuova · superficie dell’autorimessa o del parcamento;
prevenzione incendi accostandosi a quella esistente · quota massima e minima delle altezze dei piani h.
e risalente al 1986 (DM 01/02/1986) oramai ingolfa-
ta dalle numerose modifiche susseguite nel corso dei Vengono anche classificate le aree interne all’attività
trent’anni di vita operativa. in base all’utilizzo, se di sosta e manovra o di servizi
La nuova regola tecnica entra in vigore a tutti gli ef- correlati, mentre quelle comunicanti con l’autorimessa
fetti il 02/04/2017 secondo le nuove metodologie di vengono classificate in base alla loro destinazione
progettazione introdotte dal DM 03/08/2015 meglio d’uso (cantine, depositi, locali tecnici, ...).
noto come nuovo Codice di Prevenzione Incendi e La struttura della norma è fondata sull’individuazione
si applica alle attività individuate dal numero 75 di dei profili di rischio necessari alla progettazione per la
nuova costruzione o esistenti e potrà essere utilizza- sicurezza antincendio dell’attività inquadrando tutte le
ta in alternativa alle specifiche norme tecniche (DM soluzioni tecniche finalizzate al raggiungimento degli
01/02/1986 e DM 02/11/2002). Obiettivi Primari della prevenzione incendi:
Essendo impossibile analizzare puntualmente la RTV · Sicurezza della vita umana.
in questione di seguito si evidenziano alcune novità · Incolumità delle persone.
salienti: · Tutela dei beni e dell’ambiente.
Il campo di applicazione è per autorimesse di su- L’individuazione dei Profili di Rischio è finalizzata a
perficie superiore ai 300 mq, mentre non vengono definire una precisa strategia antincendio secondo il
considerate tali: nuovo Codice di Prevenzione Incendi attribuendo un
livello di prestazione per ogni Strategia Antincendio
· le aree coperte destinate al parcamento ove cia- che si intende adottare.
Nella specifica Sezione S del codice stesso vengono
scun posto auto sia accessibile da spazio scoper- elencate le 10 strategie ammesse
to, o con un percorso massimo inferiore a 2 volte · S.1 Reazione al fuoco
l’altezza del piano di parcamento; · S.2 Resistenza al fuoco
· S.3 Compartimentazione
· spazi destinati all’esposizione, alla vendita o al de- · S.4 Esodo
· S.5 Gestione della sicurezza antincendio
4 · ILGEOMETRALIGURE · 03/2017